Alfred Einstein’s The Italian Madrigal (Princeton: Princeton University Press, 1949) remains an essential text for understanding the development of the madrigal. Some parts have been rendered obsolete by further study (such as the linking of the early madrigal to the northern Italian frottola tradition), and other parts have been greatly elaborated on or modified. Yet it still persists based on the scope of Einstein’s immense knowledge and decades of work that went into the set.

The final third volume consists entirely of whole musical examples of 97 key madrigals from the genesis of the genre through the late 16th century. Einstein avoided Lasso and Monteverdi, whose works were easily available, and concentrated on then-little known pieces.

The work is still in print, but careful study can be somewhat hindered by the fact Einstein used original cleffing in all the pieces, and most people today do not have great proficiency reading these clefs. And, it’s not a very wieldy source for performing or singing from. On this page I will list all the works, and provide information on the sources, display the text (and with time, English translations, which is not present in the The Italian Madrigal), as well as links to the works which I have personally transcribed (from original sources, not from Einstein’s book: it’s possibly text underlay may vary occasionally, though with most later prints, the underlay is not ambigous).

Note a number of these are frottole, canzone napolitane, and other such works that I will try to get to, but my primary focus is on the madrigal.

  1. Anonymous. Pace non truovo e non ho da far guerra

  2. Heinrich Isaac. Questo mostrarsi adirata di fore

  3. Bernardo Pisano. Questo mostrarsi adirata di fore

  4. Anonymous. De no de si de no

  5. Anonymous. L’amor donna ch’io te porto

  6. Anonymous. L’inferno alhor più se consuma e scalda

  7. Anonymous. Riseno i monti e’l mar mostra bonaza

  8. Bartolomeo Tromboncino. Signora anzi mia dea

  9. Joannes Lulinus. Poi che son di speranza al tutto privo

  10. Francesco d’Ana. Quest’e quel locho amore se te ricorda

  11. Bartolomeo Tromboncino. Hor che’l ciel et la terra e’l vento tace

  12. Bartolomeo Tromboncino. S’il dissi mai ch’i venga in odio a quella

  13. Bartolomeo Tromboncino. Se per colpa del vostro altiero sdegno

  14. A. Antico de Montona. Io mi parto madonna e’l cor vi lasso

  15. Bartolomeo Tromboncino. Come haro donque ardire

  16. Philippe Verdelot. Madonna quel certezza

  17. Philippe Verdelot. Ogn’hor per voi sospiro

  18. Philippe Verdelot. Gloriarmi poss’io donne

  19. Philippe Verdelot. Madonna’l tuo bel viso

  20. Costanzao Festa. Dur’è'l partito dove m’astringete

  21. Costanzao Festa. Così suov’è'l foco et dolce il nodo

  22. Jacques Arcadelt. Io mi rivolgo indietro a ciascun passo

  23. Jacques Arcadelt. Se per colpa del vostro fiero sdegno

  24. Jacques Arcadelt. Amor la tua virtute

  25. Francesco Corteccia. A che ne stringi o scelerata fame

  26. Francesco Corteccia. Io dico e disse e dirò fin ch’io viva

  27. Francesco Corteccia. Quest’io tesseva e quelle

  28. Giacomo Fogliano. Tua volsi esser sempre mai

  29. Giacomo Fogliano. Io vorrei dio d’amore

  30. Domenico Ferabosco. Io mi son giovinett’e volontieri

  31. Adrian Willaert. Amor mi fa morire

  32. Adrian Willaert. Liete, e pensose, accompagnate, e sole

  33. Anonymous (Messer Fra Pietro da Hostia?). Un cavalier di spagna

  34. Jacques Arcadelt. La pastorella mia

  35. Bartolomeo Tromboncino. Poi che volse la mia stella

  36. Filippo Azzaiuolo. Poi che volse de la mia stella

  37. Giovan Tommaso di Maio. O trezze bionde anci capelli d’oro

  38. Giovanni Tommaso di Maio. Tutte le vecchie son maleciose

  39. Giovan Domenico da Nola. Chi la gagliarda donna vo imparare

  40. Vincenzo Fontana. Madonna mia pietà chiam' et aita

  41. Giovan Domenico da Nola (?). Chichilichi-Cucurucu

  42. Giovan Domenico da Nola. O dolce vita mia che t’haggio fatto

  43. Adrian Willaert. O dolce vita mia che t’haggio fatto

  44. Thomaso Cimello. Ogn’hor dirò capelli stralucenti

  45. Cipriano de Rore. Per mezz’i bosch’inhospiti e selvaggi

  46. Cipriano de Rore. Padre del ciel doppi i perduti giorni

  47. Cipriano de Rore. Anchor che col partire

  48. Cipriano de Rore. Crudele acerba inexorabil morte

  49. Cipriano de Rore. O sonno o della queta humida ombrosa

  50. Pietro Taglia. Com’esser può che si contrari effetti

  51. Giachet Berchem. Donna se voi volete io voglio anch’io

  52. Jacques Arcadelt. Chiare fresch’e dolci acque

  53. Perissone Cambio. E la morte di marito

  54. Perissone Cambio. Non t’arricordi e quando me dicevi

  55. Girolamo Parabosco. Anima bella da quel nodo sciolta

  56. Baldisserra Donato. Ahi miserelle ahi sventurate noi

  57. Vincenzo Ruffo. Io son qual sempre fui tal esser voglio

  58. Vincenzo Ruffo. Vita de la mia vita

  59. Vincenzo Ruffo. Su la fiorita riva

  60. Andrea Gabrieli. Forestier inamorao

  61. Andrea Gabrieli. O beltà rara o santi

  62. Andrea Gabrieli. Due rose fresche e colte in paradiso

  63. Andrea Gabrieli. Tirsi morir volea

  64. Andrea Gabrieli. A caso un giorno mi guidò la sorte

  65. Giaches Wert. Crudele acerba inesorabil morte

  66. Gioseppe Caimo. Anchor che col partire

  67. Gioseppe Caimo. Piangete valli abbandonate e sole

  68. Giaches Wert. Dunque basciar si belle e dolce labbia

  69. Giaches Wert. Giunto a la tomba ove al suo spirto vivo

  70. Massimo Troiano. Amor m’impenna l’al’e tant’in alto

  71. Giovan Domenico da Nola. Cors' a la morte il povero narciso

  72. Luca Marenzio. Io son ferito e chi mi punse il core

  73. Giovanni Ferretti. Del crud' amor io sempre mi lamento.

  74. Gioseppe Caimo. Mentre il cuculo il suo cucu cantava

  75. Gioseppe Caimo. Deh quadrara mia quadrara

  76. Pierre Sandrin. Puisque vivre en servitude

  77. Gian Giacomo Gastoldi. Viva sempre e scolpita

  78. Giavan Giacomo Gastoldi. Lo schernito (Se ben vedi)

  79. Andrea Gabrieli. Vaghi augelletti che per valli e monti

  80. Luca Marenzio. O fere stelle homai datemi pace

  81. Luzzasco Luzzaschi. Dolorosi martir, fieri tormenti

  82. Luzzasco Luzzaschi. Itene mie querele

  83. Vincenzo Galilei. Poi che’l mio largo pianto

  84. Marco de Gagliano. O misera Dorinda ov’hai tu poste

  85. Marco de Gagliano. O sono ò della queta humida ombrosa

  86. Alessandro Striggio. Il gioco di primiera (Al vago e incerto)

  87. Orazio Vecchi. Fa una canzone senza note nere

  88. Orazio Vecchi. S’udia un Pastor l’altr’hieri

  89. Filippo di Monte. Sottile e dolce ladra

  90. Giaches Wert. Io non son però morto

    • Source: L’ottavo libro de madrigali a cinque voci (Venice: Angelo Gardano press, 1586)

    • Typeset Edition

  91. Giaches Wert. Non è si denso velo

    • Source: L’ottavo libro de madrigali a cinque voci (Venice: Angelo Gardano press, 1586)

    • Typeset Edition

  92. Luzzascho Luzzaschi. O dolcezze amarissime d’Amore

  93. Bartolomeo Tromboncino. Queste non son più lachryme che fore

  94. Bartolomeo Tromboncino. Aqua non e l’humor che versan gli occhi

  95. Filippo Verdelot. Con lagrime, et sospir negando porge

  96. Francesco Corteccia. Vatten’almo riposo ecco ch’io torno

  97. Baldissera Donato. Dolce mia ben dolce comba mia